Acqua, pietre e voci della città abitata.
Vi presentiamo un itinerario insolito, una rotta alternativa ai flussi turistici, tracciata sulla quotidianità di chi abita la città di Venezia.
Percorrendo calli, campi e giardini, scoprirete come piante e animali qui vivano, adattandosi.
Sentirete sulla pelle il profumo di salmastro, vedrete l’acqua che si increspa al vento di scirocco o di bora, il gioco di luci e ombre riflessi sui vetri di questa città millenaria, calpesterete pietre vulcaniche o calcaree che parlano di terre lontane.
Ascolterete il racconto su arti e antichi mestieri, fermando lo sguardo su particolari, assaporando la ricchezza della lentezza, accompagnati da guide che sono soprattutto “narratrici di luoghi”.
L’itinerario comprende le aree di S. Pietro di Castello, Giardini, Arsenale e sarà personalizzato sulla base delle richieste e degli interessi dei partecipanti.
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