L’isola di Torcello a Venezia: guida alla visita

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L’isola di Torcello è una piccola isola situata all’estremità nord-orientale della Laguna Veneta, a pochi minuti di traghetto da Venezia (Italia).

Fondata nel V secolo dagli abitanti della città romana di Altino, che vi si stabilirono per sfuggire all’invasione delle truppe di Attila, re degli Unni, Torcello è ancora più antica di Venezia. Da importante isola dell’antichità, con una popolazione di circa 20.000 abitanti, Torcello si trasformò nel XII secolo in una palude e gran parte della sua popolazione morì o si trasferì su altre isole in seguito alla diffusione della malaria. Gli edifici dell’isola furono allora saccheggiati e, seppur oggi rimanga poco dei suoi splendidi palazzi, chiese e monasteri e sia pressoché disabitata, Torcello merita una visita per una piccola fuga dall’affollata Venezia e per godersi la sua meravigliosa quiete.

L’isola di Torcello: posizione geografica e territorio

L’isola di Torcello, situata a nord di Burano e delimitata a sud-ovest dal canale di Burano, a sud-est dal canale di Sant’Antonio e a nord dal canale di Torcello, è circondata da numerose barene e confina a nord e ad est con le paludi della Rosa e della Centrega. Grazie alla posizione centrale all’interno della laguna di Venezia, l’isola è facilmente raggiungibile dalle vicine località turistiche di Cavallino-Treporti (5 km), Venezia (10 km) e Jesolo (20 km). Attualmente Torcello conta solo una decina di residenti e proprio il suo aspetto selvaggio e fuori dal tempo la rende una meta unica per una passeggiata immersi nella laguna.

Come arrivare a Torcello: collegamenti con Venezia e vaporetto

Torcello è raggiungibile tutto l’anno tramite trasporti pubblici, che la collegano con le isole di Burano e Venezia e con alcune spiagge del litorale veneziano, quali Cavallino-Treporti e Jesolo.

Se ci si trova a Venezia, basterà recarsi all’imbarcadero “Fondamente Nove”e prendere il vaporetto ACTV – Linea 12 per Burano e poi la Linea 9 per Torcello. Il viaggio dura circa 1 ora e prevede una breve sosta nella vicina isola di Burano, che dista solo 5 minuti da Torcello.

Se si soggiorna, invece, a Cavallino-Treporti o Jesolo, si può raggiungere Torcello partendo dall’imbarcadero di Treporti, che dista circa 5 km dal Camping Ca’Savio. Lì è disponibile il vaporetto ACTV – Linea 12 per Burano e poi la Linea 9 per Torcello. Il viaggio dura circa 40 minuti con cambio vaporetto a Burano.

I vaporetti ACTV partono ogni 30 minuti circa e il biglietto di corsa semplice costa 7,50€ a persona (valido 75 minuti). Se si desidera visitare, invece, altre isole oltre a Torcello,è possibile acquistare il biglietto valido 24h al prezzo di 20€ a persona. I bambini fino a 6 anni viaggiano gratis.

Infine, Torcello è raggiungibile a bordo di un taxi acqueo, che offrirà un trasferimento decisamente più affascinante, ma ovviamente più costoso (circa 115€ da Venezia), oppure partecipare ad un tour guidato alla scoperta delle isole della laguna di Venezia.

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Cosa visitare a Torcello: tour, chiese, musei e orari

Seppur semi abbandonata e depredata nei secoli di tutto il suo splendore, Torcello possiede ancora angoli incantati, che richiamano numerosi visitatori appassionati d’arte e di storia, attratti dalla sua atmosfera decadente e sospesa nel tempo.

L’isola è un vero e proprio scrigno di tesori artistici, se si considera che sulla piccola piazza di Torcello si affacciano ben quattro edifici di altissimo valore culturale, quali la Basilica di Santa Maria Assunta con il suo campanile, la Chiesa di Santa Fosca e il Palazzo del Consiglio e dell’Archivio, che ospitano oggi il Museo di Torcello. Completano il ricco patrimonio storico dell’isola, il Trono di Attila e il Ponte del Diavolo, che possono essere ammirati lungo strada della Rosina, che collega l’imbarcadero con la piazza.

Basilica di Santa Maria Assunta: visita la chiesa principale di Torcello

La Basilica di Santa Maria Assunta, una meravigliosa costruzione veneto-bizantina, con pianta a tre navate, è uno degli edifici più antichi dell’isola. Costruita nel 639, la basilica conserva ancora il portico del IX secolo e custodisce preziose opere artistiche, tra le quali un meraviglioso mosaico bizantino del XII-XIII secolo, che rappresenta il Giudizio Universale. Per godere di un panorama decisamente splendido sulla laguna circostante, una visita al campanile a pianta quadrata dell’XI secolo è d’obbligo: si trova nelle vicinanze e la vista di Torcello dall’alto è davvero mozzafiato. Da non perdere la Basilica di Santa Maria Assunta, aperta ogni giorno dalle 10:30 alle 17:30. Il biglietto di entrata costa 6,00€ per gli adulti e 5,00€ per i bambini tra i 6 e i 12 anni. Entrata gratuita per i bambini fino a 5 anni.

La Chiesa di Santa Fosca

La Chiesa di Santa Fosca sorge nei pressi della Basilica di Santa Maria Assunta e dell’antico battistero del VII secolo. Risalente all’anno 1000, fu costruita per accogliere le reliquie di Santa Fosca da Ravenna, martire del III secolo, il cui corpo giace sotto l’altare. L’interno della chiesa è a croce greca e all’esterno è presente un porticato pentagonale con eleganti capitelli bizantini.

torcello basilica
S Maria Assunta Torcello

Il Museo di Torcello

Situato sul lato sinistro della piazza, il Museo di Torcello si sviluppa all’interno del Palazzo del Consiglio e del Palazzo dell’Archivio. Qui, sono esposti reperti archeologici e opere d’arte di epoca latina, bizantina e medioevale,che documentano l’antica storia dell’isola e della laguna circostante, nonché le origini di Venezia. Il museo è aperto tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 10:30 alle 17:30. Il prezzo del biglietto intero è di 3,00€. I bambini di età compresa tra i 6 e i 12 anni possono usufruire del biglietto ridotto al prezzo 1,50€. Entrata gratuita per i bambini fino a 5 anni.

Il Trono di Attila

Poco distante dalla Basilica di Santa Maria Assunta e dalla Chiesa di Santa Fosca sorge il celebre Trono di Attila, uno dei simboli di Torcello. Erroneamente attribuito al re degli Unni,che in realtà non raggiunse mai Torcello, si tratta di un imponente sedile in pietra risalente al V secolo, utilizzato probabilmente come seggio dal Vescovo di Torcello o dal governatore dell’isola per l’amministrazione della giustizia.

Il Ponte del Diavolo e la sua leggenda

Una tappa d’obbligo a Torcello è il Ponte del Diavolo, uno dei luoghi più visitati dell’isola. Si tratta di un piccolo ponticello senza parapetti risalente al XV secolo, che si trova lungo strada della Rosina. Numerose leggende locali conferiscono a questo ponte un’aura decisamente misteriosa.

Una leggenda racconta che durante la dominazione austriaca, una ragazza veneziana si innamorò di un ufficiale nemico. La loro unione non fu ben vista dalla famiglia della giovane, che per impedire il proseguire di tale amore, uccise il soldato e allontanò la ragazza da Venezia. La giovane donna, appresa la morte dell’amato, si rivolse a una strega, che stipulò un patto con il diavolo: ogni anno, per sette anni alla vigilia di Natale avrebbe donato al diavolo l’anima di un bambino appena morto, in cambio di quella del giovane austriaco. Il luogo scelto per l’incontro fu il ponte di Torcello. Qui, la ragazza con in mano una candela ed una moneta, attraversò il ponte, mentre la strega invocava il demone. Il giovane apparse dall’altra parte del ponte e portò via con sé la ragazza verso un futuro felice insieme. Ben presto la strega morì, uccisa da un ragazzo che aveva assistito al suo patto e voleva salvare le anime dei bambini innocenti. Si narra che il diavolo, insoddisfatto, si presenti ogni vigilia di Natale al Ponte del Diavolo per riscuotere il suo pagamento sotto forma di gatto nero.

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torcello ponte del diavolo

Dove mangiare a Torcello: ristoranti e locande tipiche

L’isola di Torcello è stata da sempre amata da artisti e scrittori per la quiete che la contraddistingue. Anche Ernest Hemingway, il famoso scrittore statunitense, trascorse qui molti anni alla ricerca di ispirazione. Dal 1948 Hemingway si ritirò alla celebre Locanda Cipriani ed iniziò la stesura del romanzo “Across The River and Into The Trees”, in cui emerge la sua passione per Venezia e la laguna.

Oggi l’isola è apprezzata anche per i prestigiosi ristoranti, dove poter gustare i piatti tipici della cucina veneziana, preparati secondo la tradizione o in chiave più moderna. I ristoranti più famosi di Torcello sono:

  • La Locanda Cipriani, fondata nel 1935 da Giuseppe Cipriani, divenuto famoso in tutto il mondo per il suo Harry’s Bar di Venezia;
  • Il Ristorante Villa ‘600, un antico casolare del 1600 che un tempo dava rifugio ai pescatori, trasformato oggi in un ambiente familiare;
  • L’Osteria al Ponte del Diavolo, che rivisita con grande creatività le eccellenze del territorio e della cucina mediterranea;
  • La Taverna Tipica Veneziana, un ambiente informale e accogliente dove assaggiare i piatti tipici della cucina veneziana, quali il risotto di pesce, il fritto misto e i “bigoi in salsa”;
  • Il Ristorante Il Trono di Attila, dove gustare i sapori della cucina tradizionale, immersi nella tranquillità dell’isola, a due passi dalla laguna.

 

Dove soggiornare a Torcello: hotel e case vacanza

Torcello offre poche possibilità di alloggio, molto più diffuse, invece, nella vicina isola di Burano o ancor più sul litorale di Cavallino-Treporti, dove sorgono numerosi campeggi, tra cui il Camping Ca’Savio, a soli 40 minuti di vaporetto da Torcello. Scopri le offerte e gli alloggi del Camping Ca’Savio e prenota la tua vacanza al mare a pochi minuti da Torcello!